Una nuova mappa digitale per scoprire i sentieri dell’Arcipelago Toscano
Online la piattaforma 4LAND: uno strumento utile, moderno e facile da usare per chi ama camminare nella natura
Camminare all’Elba – e nelle altre isole dell’Arcipelago Toscano – è un’esperienza che sorprende ogni volta.
Ora diventa anche più semplice da organizzare, grazie alla nuova piattaforma digitale realizzata dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano in collaborazione con 4LAND, azienda leader nella cartografia outdoor.
Una mappa online moderna, chiara, dettagliata e ricchissima di contenuti.
Non è la solita cartina da consultare al volo: è uno strumento digitale pensato per chi vuole esplorare il Parco in modo consapevole, con percorsi ben tracciati, punti di interesse, profili altimetrici, mappe interattive e tanto altro. E funziona anche da smartphone.
Oltre 500 km di sentieri, tutti da scoprire
L’Arcipelago Toscano è un insieme di sette isole diverse e affascinanti: Elba, Giglio, Capraia, Montecristo, Pianosa, Giannutri e Gorgona. Ognuna con la sua anima, la sua storia, i suoi paesaggi.
Insieme, formano una rete escursionistica di oltre 500 km di sentieri, molti dei quali ricalcano antiche vie usate da contadini e pastori, oggi recuperate e valorizzate per regalare esperienze autentiche nella natura.
La nuova piattaforma digitale permette di esplorare tutto questo direttamente da casa, oppure di usarla in tempo reale durante le escursioni, con geolocalizzazione attiva. Così ci si orienta meglio, si evitano deviazioni e si cammina più sicuri.
Cosa puoi fare con la nuova piattaforma
vantaggi
- consultazione remota della cartografia: consente a ogni potenziale visitatore di visualizzare anticipatamente il territorio e pianificare al meglio le proprie escursioni, ovunque si trovi
- analisi dettagliata dei percorsi: è possibile simulare i tracciati sulla mappa, visualizzare il profilo altimetrico e accedere a informazioni tecniche dettagliate di ogni proposta escursionistica
- download dei tracciati: ogni percorso può essere scaricato in formato GPX o KML, per un utilizzo diretto su dispositivi mobili.
- schede dei punti d’interesse (POI): ogni POI è accompagnato da una scheda informativa stampabile, per facilitare la visita e la comprensione del luogo.
- creazione di percorsi personalizzati: tramite un sistema evoluto di “routing”, è possibile progettare itinerari personalizzati, anche includendo tappe intermedie e generando profili altimetrici dettagliati.
- contenuti sempre aggiornati: la piattaforma garantisce un costante aggiornamento dei contenuti cartografici in base alle evoluzioni del territorio (nuovi percorsi, POI, ecc.).
- espandibilità tematica: il sistema è progettato per accogliere nuovi tematismi di interesse, che l’Ente Parco potrà introdurre nel tempo.
La piattaforma è perfettamente integrata con l’app gratuita dei sentieri del Parco, scaricabile su tutti gli smartphone. Grazie alla georeferenziazione, l’escursionista può visualizzare in tempo reale la propria posizione lungo la rete sentieristica, evitando deviazioni indesiderate e vivendo l’esperienza con maggiore sicurezza.
Più tecnologia, più consapevolezza
“Abbiamo voluto mettere a disposizione degli escursionisti uno strumento moderno e accessibile che non solo semplifica la fruizione del Parco, ma promuove anche un approccio più consapevole, affidabile, sicuro e sostenibile alla scoperta del territorio”, spiega il Direttore del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Maurizio Burlando. “Dopo l’implementazione degli interventi relativi alla segnaletica verticale, la nuova piattaforma rappresenta un ulteriore passo avanti nella valorizzazione del turismo escursionistico e nella digitalizzazione dei servizi offerti ai visitatori della nostra area naturale protetta”.
Particolarmente soddisfatto del nuovo prodotto e della proficua collaborazione con il PNAT il responsabile dell’azienda altoatesina 4LAND Remo Nardini spiega che “la Piattaforma raccoglie i contenuti territoriali sviluppati nel corso dei numerosi anni di collaborazione tra il Parco e l’azienda, rendendoli disponibili in una modalità innovativa, coinvolgente e di livello professionale”.
Nardini, infine, sottolinea che “in tal modo l’esperienza di esplorazione da parte del visitatore del territorio risulta essere più stimolante, consapevole e ricca di informazioni già in fase di programmazione delle proprie escursioni”.