Quest’anno la preparazione della rievocazione dello sbarco di Napoleone all’Elba coinvolge tutta l’isola perché nel 2014 ricorrono i duecento anni dalla data che cambiò per sempre le sorti territorio. Anche se la rievocazione dello sbarco di Napoleone all’Elba sarà il
Sono passati 200 anni da quando Napoleone nel maggio del 1814 sbarcò all’Elba su una nave inglese. Un evento molto atteso dalla popolazione dell’isola: finalmente conoscevano l’imperatore d’ Europa, colui che avrebbe in qualche modo cambiato la storia dell’Elba e avrebbe portato tanti cambiamenti. E credetemi non si sbagliavano!
Quest’anno ricorre il bicentenario dell’inizio del soggiorno forzato di Napoleone Bonaparte all’Isola d’Elba. Era il 4 maggio 1814. A duecento anni di distanza, per ricordare i dieci mesi dell’Imperatore sull’isola, in tutti i Comuni elbani, fra il 2014 e il
L'isola ricorderà l'imperatore con almeno 10 mesi di festeggiamenti, manifestazioni ed eventi, a ricordare la permanenza di Napoleone che è stato un grande riformatore e la cui presenza ha inciso profondamente nella storia elbana. Da maggio 2014 fino a febbraio 2015
Ultimato il restauro di Villa dei Mulini, la storica residenza di Napoleone durante il suo esilio all'Isola d'Elba, nel cuore di Portoferraio. Un restauro complesso che ha riportato la villa come ai tempi dell'Imperatore. Sono state ripristinate le originali aperture delle
Aveva girato i mari di tutto il mondo, ma Jacques scelse l'Elba come suo rifugio dove vivere. Dal 1973 per Mayol il mare dell'Elba era Le grand bleu. Fu proprio questo il titolo che Luc Besson scelse per il film
Tra gli oltre 150 siti e le 46 strutture divenute musei, insieme alle cave di marmo delle Alpi Apuane, le Ferriere di Colle Val d'Elsa, e gli stabilimenti di Pontedera ed Empoli, sono censite anche le miniere dell'Isola d'Elba. L'autore,